L’OPERAZIONE SPECIALE VOLGE AL TERMINE

Dopo 21 giorni la guerra volge al termine.
Putin in conferenza stampa ha affermato che gli Azov (milizia paramilitare ucraina) nella fuga cercano di fare più vittime civili possibili. Forse non accettano la sconfitta. Eppure l’esercito dell’Armata Rossa aggiorna continuamente il Presidente.
Oggi uno dei leader del battaglione Azov è stato eliminato e molti di loro catturati. Putin afferma che tutto procede secondo i Piani e l’operazione speciale è esattamente al punto dove doveva essere. Continuano ad arrivare armi dall’Europa per l’Ucraina, soprattutto dalla Polonia e dalla Germania, ma spesso sono solo armamenti vecchi ed inutilizzabili per spaventare le popolazioni del Donbass. Mariupol è quasi completamente liberata ed è stato aperto il corridoio umanitario. Penso che liberata Mariupol, dovranno arrendersi. Il porti ucraini del Mar Nero sono completamente in mano russa, l’Ucraina non ha più sbocchi sul mare.

BRIEFING DI QUESTA SERA DELL’ARMATA ROSSA

– Le unità ucraine ancora attive sono tagliate fuori e circondate in varie località. Sono capaci solo di attacchi minori su bersagli minori. L’esito della guerra è scontato.
– La guerra può essere conclusa rapidamente segnando distruzione e vittime, ma Putin categoricamente non vuole questo. Il 70% dei cittadini russi sostiene il presidente Putin.
– Ci sono 16.000 combattenti dell’AFU circondati nel sud-est dell’Ucraina. Questo va avanti da giorni ormai. Ma la Russia non ha interesse a distruggerli – è meglio che si arrendano.
– Il compito dell’Armata rossa è di prendere il controllo di tutte le strutture importanti. L’obiettivo è quasi raggiunto, senza tener conto delle truppe in accerchiamento.
– La più grande bugia della TV americana riguarda l’ordine dell’esercito russo di uccidere i civili ucraini. Gli errori capitano, ma l’omicidio intenzionale è escluso.

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